

Ad Agriumbria 2025 le eccedenze andranno al Banco Alimentare dell'Umbria
Lotta agli sprechi alimentari
Agriumbria & Banco Alimentare Umbria
Educazione e lotta allo spreco alimentare. Umbriafiere anticipa un’altra delle novità della 56A edizione di Agriumbria, che si svolgerà negli spazi di Umbriafiere dal 28 al 30 marzo. La novità è la nascita di una nuova collaborazione tra la fiera e un’altra importante realtà del territorio nazionale con una forte presenza anche in Umbria, il Banco Alimentare che quest’anno sarà presente in fiera con uno spazio istituzionale nell'hall del Centro Congressi.
"È sempre più necessario restare con un faro acceso su uno dei temi più importanti di questo secolo: l’educazione alimentare e la lotta allo spreco e per farlo dobbiamo essere consapevoli di come stia andando il mercato, di quali siano le preferenze dei consumatori – spiega il Presidente di Umbriafiere, Stefano Ansideri – crediamo pertanto che educare a una corretta alimentazione possa essere anche uno dei compiti della nostra manifestazione, attraverso l’Osservatorio sui consumi e, da questa edizione, anche grazie a questa nuova collaborazione con il Banco Alimentare, che porterà il proprio valore aggiunto ad Agriumbria".
Tra le azioni principali previste in fiera, oltre a una serie di messaggi lanciati dal Banco Alimentare dell’Umbria attraverso il materiale e i tutor presenti allo stand, la raccolta a fine giornata di alimenti non somministrati durante il tempo della fiera, da consegnare ai partner del Banco stesso. Inoltre, sarà promosso un seminario con un focus su ciò che il Banco fa per “ridurre” lo spreco alimentare in Italia e in Umbria.
"Ci sembra importante questa partecipazione e collaborazione perché la nostra missione è il recupero degli alimenti ancora buoni e la ridistribuzione degli stessi nel territorio a persone che si trovano in difficoltà alimentare, attraverso enti convenzionati con la nostra Associazione. È proprio il ridare valore agli alimenti un bene di cui non possiamo fare a meno e anche un impegno ad una corretta educazione alimentare. Il Banco Alimentare è presente in Umbria dal 1996; l’attività è svolta giornalmente, in tre magazzini dislocati nella Regione, grazie a 40 volontari e 4 dipendenti. Nel 2024 sono stati raccolte e distribuite 1.314 tonnellate di alimenti a 24.867 persone attraverso 213 Enti convenzionati", sottolinea il Presidente del Banco Alimentare dell’Umbria, Valter Venturi.